Quante volte siamo stati contattati o ci è stato chiesto sia dai nostri pazienti che da soggetti che lamentano forti dolori lombari: "Buongiorno, mi sono bloccato con la schiena, cosa posso fare o cosa mi consiglia?"
Con il termine blocco della schiena (detto anche lombaggine o lombalgia) comunemente definito "colpo della strega" si intendono forti dolori lombari, ma realmente cosa è?
In questo 2020 l’uso della mascherina protettiva, per l’emergenza epidemiologica (Sars-CoV-2) COVID-19, è entrata prepotentemente a far parte della nostra vita quotidiana.
A tutti noi è stato chiesto di indossarla quotidianamente, all’aperto e nei luoghi chiusi, per un tempo più o meno lungo, sia che siamo adulti o ragazzi, uomini o donne, pensionati o lavoratori.
Dopo alcuni mesi, però, in molti si sono accorti che l’uso prolungato di questo dispositivo di protezione delle vie respiratorie può provocare fastidiosi effetti collaterali. Problemi legati soprattutto ad arrossamenti della pelle, mal di testa, cervicalgia, problemi respiratori o dolori alla mandibola.
Sollecitata dalla comune e frequente domanda di chi lamenta un dolore lombare o cervicale affronto in questo articolo l'ernia del disco, la più nota delle discopatie. Sottolineo come questa patologia che mentre un tempo si riscontrava in soggetti adulti con lavori particolarmente usuranti, oggi si evidenzia anche in persone di giovane età e con maggior diffusione. La continua evoluzione delle strumentazioni e quindi precisione di esami diagnostici come la Rmn e la Tac, consentono una individuazione più rapida di questa patologia.
Chiariamo che la parte del corpo interessata è la colonna vertebrale ed in particolare prendiamo in esame i dischi intervertebrali. I tessuti, fibro-cartilaginei, che compongono questi dischi, sono formati da una porzione centrale, nucleo, a consistenza più molle e gelatinosa e da un rivestimento esterno, l'anello fibroso. Sono presenti lungo tutta la colonna, dal tratto cervicale fino alla prima sacrale, unendo stabilmente le vertebre.
L’osteopatia individua nel diaframma, sarebbe più corretto dire diaframmi, uno dei punti fondamentali della struttura del corpo umano. Sono infatti tre i diaframmi che l’osteopatia, con la sua visione olistica, esamina con interesse nell'anatomia umana:
Vorrei, in questo articolo, prendere in esame il diaframma toracico descrivendone sommariamente la funzione, l'importanza e come l'osteopatia può risolvere le disfunzioni.
Il significato della parola, come è facilmente intuibile, significa “elemento divisorio”, infatti il diaframma separa anatomicamente la cavità toracica da quella addominale.
Il diaframma è un muscolo-tendineo lungo ed appiattito dalla forma a cupola non simmetrica, innervato centralmente dal nervo frenico, viene attraversato dall'aorta ed è collegato a tutti i principali organi ed alla spina dorsale.
Nello studio della dott.ssa Eleonora Garibaldi verrete accolti in un ambiente confortevole e con il massimo dell'ospitalità sia per le vostre richieste di consulenza, che sono basilari per una corretta anamnesi, sia per i trattamenti osteopatici.
Se si proviene dei quartieri più a Nord di Roma, come i quartieri di Labaro, Bufalotta o nei dintorni, è consigliato prendere il Grande Raccordo Anulare fino ad arrivare all'uscita per Roma Tor di Quinto, sulla quale si dovrà proseguire per circa 1,2 km fino ad incontrare l'uscita per Roma Tor di Quinto. Dopo averla presa si deve proseguire sul Viadotto Giubileo del 2000 e su Via Flaminia Nuova e successivamente dritto su Piazzale Manila e su via Cesare Fracassini e continuare a mantenere via Cesare Fracassini svoltando a sinistra; prende il Lungotevere Flaminio e proseguire, poi svoltare a sinistra sul Ponte del Risorgimento e prendere, svoltando a sinistra, Piazza Monte Grappa; svoltare a destra e prendere via Luigi Settembrini, svoltare successivamente a sinistra per prendere Piazza delle Cinque Giornate e infine proseguendo per circa 200 m si troverà via Gavinana dove al numero 4 si trova lo studio.
Se si proviene dai pressi di Villa Borghese è consigliato prendere il Ponte Matteotti e proseguire su via Luigi Settembrini, svoltare a sinistra e prendere Piazza delle Cinque Giornate e proseguire dritti su via Fornovo fino a trovare via Gavinana.
Lo studio Osteopatico con sede nel quartiere storico di Prati è facilmente raggiungibile da tutti i quartieri di Roma.
Le linee ATAC di superficie sono: 87 - 30 - 982 - 490 - 590
Linee della Metropolitana: A - B
Lo studio si trova in zona Infernetto non molto distante dal quartiere residenziale di Acilia
Nello studio della dott.ssa Eleonora Garibaldi verrete accolti in un ambiente caldo, confortevole ed ospitale sia per le vostre richieste di consulenza, che sono basilari per una corretta anamnesi, sia per i trattamenti osteopatici.
Prendere la via C. Colombo in direzione Ostia, arrivando al secondo semaforo (il successivo a quello posto all’altezza della Tenuta Presidenziale) mantenere la destra ed immettersi sulla laterale della Colombo, in vista del successivo semaforo mantenere la sinistra, quando possibile girare a sinistra.
Vi troverete sulla Via E.W. Ferrari, superato il punto ESSO, girate a sinistra su via A. Franchetti prendete poi a destra per via Lotti percorretela e girate a destra alla quarta traversa su Via G. Orefice e percorretela fino al civico n. 54.
Prendere la via C. Colombo in direzione Roma centro percorrerla fino al semaforo successivo a quello di Casal Palocco, girando a destra, evitando il semaforo, come per entrare al distributore Esso e vi troverete su via E.W. Ferrari, superato il punto ESSO, girate a sinistra su via A. Franchetti prendete poi a destra per via Lotti percorretela e girate a destra alla quarta traversa su Via G. Orefice e percorretela fino al civico n. 54.
Lo studio si trova in zona Infernetto molto vicino al quartiere residenziale Casalpalocco.
Nello studio della dott.ssa Eleonora Garibaldi verrete accolti in un ambiente caldo, confortevole ed accogliente sia per le vostre richieste di consulenza, che sono basilari per una corretta anamnesi, sia per i trattamenti osteopatici.
Prendere la via C. Colombo in direzione Ostia, arrivando al secondo semaforo (il successivo a quello posto all’altezza della Tenuta Presidenziale) mantenere la destra ed immettersi sulla laterale della Colombo, in vista del successivo semaforo mantenere la sinistra, quando possibile girare a sinistra.
Vi troverete sulla Via E.W. Ferrari, superato il punto ESSO, girate a sinistra su via A. Franchetti prendete poi a destra per via Lotti percorretela e girate a destra alla quarta traversa su Via G. Orefice e percorretela fino al civico n. 54.
Prendere la via C. Colombo in direzione Roma centro percorrerla fino al semaforo successivo a quello di Casal Palocco, girando a destra, evitando il semaforo, come per entrare al distributore Esso e vi troverete su via E.W. Ferrari, superato il punto ESSO, girate a sinistra su via A. Franchetti prendete poi a destra per via Lotti percorretela e girate a destra alla quarta traversa su Via G. Orefice e percorretela fino al civico n. 54.