Importante è chiarire il significato della parola Salute, la Salute, definita nella Commissione dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), è lo stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia.
Lo scopo di questo articolo è dare una diversa visione e una diversa interpretazione al dolore articolare.
Partiamo dalla base: quali sono le articolazioni maggiormente colpite? Cosa sono i dolori articolari?
Qui sotto chiarirò questi punti e far comprendere che a volte l’età non c’entra nulla.
Le articolazioni frequentemente colpite da dolori articolari
Le articolazioni maggiormente colpite dai dolori articolari, limitando i nostri movimenti (dalla passeggiata al parco, alla gita fuori porta la domenica), sono quelle:
- della colonna vertebrale (lombare, dorsale e cervicale);
- delle ginocchia;
- delle mani o delle spalle;
I motivi possono essere i più svariati e di seguito riporterò alcuni casi, l’invecchiamento, ovvero quel processo fisiologico che porta il corpo ad avere meno elasticità, è uno di essi, ed è importante ricordarsi che:
- “ogni schiena ha la sua storia”
- “ogni persona ha la sua strada verso il benessere”
Cosa sono e come si manifestano i dolori articolari
Il dolore articolare è un dolore a carico di una o più articolazione del nostro corpo, la cui causa va approfondita, può essere di varia natura e sarà necessario comprendere la causa. Per capire meglio si può semplicemente dividere tra:
- dolore acuto
- dolore cronico
Per saperne di più sulla fisiologia del dolore qui…
Acuto, quando compare all'improvviso, ha una durata limitata, cessa con il superamento della causa che lo ha provocato.
Cronico, che tende ad essere più insistente del dolore acuto: il sintomo dura più del previsto e compromette la vita sociale e la personalità del paziente.
A questa punto si riaffaccia la domanda: qual è la causa del dolore?
- Può essere solo l’età?
- Può l’osteopata aiutarti?
Come l'osteopata può intervenire sui dolori articolari?
Le nostre articolazioni necessitano di effettuare micro movimenti corretti, specialmente le piccole articolazione dei piedi, delle mani, delle faccette articolari della colonna, proprio questi micro movimenti, detti anche movimento di adattamento, sono possibili solo se le articolazioni non hanno perse le capacità elastiche (tensegrità - https://it.wikipedia.org/wiki/Richard_Buckminster_Fuller) e la resilienza proprie del nostro organismo.
E' proprio su questi due ultimi punti che si basano i trattamenti osteopatici, perché anche se vi è una rigidità articolare dettata dall’età, se non si apporta a queste articolazioni un movimento minimo ma corretto, il rischio è il peggioramento della sintomatologia per il non movimento, creando così una stasi locale che può portare ad un’infiammazione.
L'osteopata sceglierà le tecniche più adatte, che non è unicamente lo "scrocchio" per aiutare il sistema corpo (la persona) a sfruttare la facoltà di un sistema di auto-stabilizzarsi meccanicamente tramite un gioco di forze di tensione e di decompressione che si ripartiscono e si equilibrano tra loro , usando la resilienza : la resilienza, in biologia, è la capacità di una materia vivente di auto-ripararsi dopo un danno, o quella di una comunità o di un sistema ecologico di ritornare al suo stato iniziale, dopo essere stata sottoposta a una perturbazione che ha modificato quello stato.
Il benessere: una meta a tutte le età?
La risposta a questa domanda è: sì!
Il benessere è sempre un obiettivo da porsi.
Lasciare che una rotazione della colonna (per una scoliosi) o una rigidità del ginocchio peggiori senza fare nulla di manuale e specifico è, a volte, la causa del peggioramento del dolore. Migliorare la mobilità con le tecniche osteopatiche può essere una via importante per diminuire o annullare la sintomatologia dolorosa.
Per saperne di più sui tuoi dolori articolari
Per saperne di più sui tuoi dolori articolari e comprendere meglio come il benessere può essere una meta raggiungibile, avvicinati all'osteopatia, (l'OMS nelle sue linee guida inserisce l’osteopatia tra le medicine tradizionali e complementari) link www.quotidianosanita.it, l'età a volte è una scusa per non raggiungere e/o migliorare la vita di tutti i giorni e vivere al meglio la quotidianità.